Gli eventi accaduti nella giornata di ieri a Pisa, 23 febbraio, ci lasciano increduli e amareggiati per la violenza sproporzionata e ingiustificata che è stata operata nei confronti degli studenti che hanno partecipato alla manifestazione. Ragazzi, la maggior parte dei quali minorenni e dell’età dei nostri stessi allievi, che hanno deciso di dedicare per una mattina la loro attenzione e la loro testimonianza viva a temi civili ed eventi che scuotono le coscienze di tutti, ma che hanno ricevuto un trattamento che non trova comprensione nelle dure immagini pervenute al pubblico e su cui ci auguriamo venga fatta una analisi accurata per l’accertamento delle responsabilità. 

Come insegnanti, educatori e genitori ci troviamo ogni giorno davanti a molte sfide e difficoltà, ma tenendo sempre presente che il perno e il fine ultimo del nostro impegno sono l’educazione dei ragazzi alla cultura del rispetto e della convivenza pacifica, la sensibilizzazione delle coscienze rispetto ai diritti civili inviolabili, la consapevolezza che la costruzione del proprio futuro e di quello della società risiede tanto nella coltivazione dei propri talenti quanto nella difesa di questi stessi diritti.  

Per questo motivo esprimiamo la nostra piena solidarietà alle famiglie e agli insegnanti dei ragazzi coinvolti nella manifestazione e auspichiamo che gli eventi di ieri continuino a tenere accesa l’attenzione sulla necessità di proteggere e sostenere l’intera comunità scolastica, in quanto essa costituisce ancora e sempre un insostituibile presidio di civiltà, democrazia e pensiero libero.

Il Consiglio di Istituto

Ponsacco, 24/2/2024